Exponential growth for mobile gaming


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Il mercato dei giochi per smartphone (come del resto il mercato delle “app” per cellulari), ha realizzato una crescita considerevole nel corso di soli dodici anni, incrementando il proprio fatturato da 20 a 211 miliardi di dollari nel solo mercato americano. Analizziamo questa infografica proveniente da Insidesocialgames, che fotografa un mercato in crescita.

 

All’interno dell’infografica in analisi vi è in primo luogo una giustificazione all’imponente crescita: il cellulare viene infatti utilizzato giornalmente, e secondo i dati quasi per la metà per rilassarsi giocando. Ne deriva quindi che un’app per dispositivi (l’uso del tablet non è troppo dissimile da quello del cellulare) viene utilizzata almeno una volta nel corso della giornata, riuscendo a superare, nel rapporto durata di utilizzo/giorno, anche la Televisione.

Risulta inoltre dalla grafica un altro dato interessante: quasi la metà dei luoghi nei quali la popolazione si intrattiene con i giochi su dispositivi sono il proprio letto i mezzi pubblici; questo dato è spiegabile con un altro fenomeno che interessa le app: le sessioni di gioco sono brevi, basate su applicazioni che sono in grado, nella maggior parte dei casi, di attrarre fin da subito l’utente con delle partite veloci in durata e svolgimento.

L’utente del mobile game fa parte di un pubblico variegato: se è vero che vi è una predominanza degli uomini fino ai 35 anni, da quell’età fino agli oltre 65 anni è la componente femminile ad essere superiore agli uomini. I giochi più utilizzati riflettono queste rilevazioni: Farmville e Monopoly sono delle applicazioni utilizzate maggiormente da donne (con una età superiore ai 26 per la maggior parte), mentre Texas hold’em poker è al 75% utilizzata da un pubblico maschile (per il tema, probabilmente.)

L’infografica ci offre quindi qualche spunto per poter valutare questa enorme crescita del mercato mobile game, che è stato oggetto di crescita esponenziale creando prodotti che hanno riscosso un notevole successo presso il pubblico e le aziende coinvolte, basti pensare al fenomeno Ruzzle degli ultimi giorni, o ad altre applicazioni che periodicamente vengono utilizzate da milioni di persone nel mondo.

Multiscreen app for a multiscreen world

 

Da uno studio Google emergono cambiamenti riguardanti l’uso che gli utenti fanno dei devices che posseggono. Gli effetti diretti riguardano un nuovo uso della televisione e la cosiddetta “Cross-platform”. Spunti per un utilizzo gamificato delle nuove tecnologie attraverso la  

L’azienda di Montain view per eccellenza, Google Inc., ha da poco pubblicato uno studio riguardante il multi-screening, l’uso di più schermi nella nostra quotidianità. Scopo della ricerca è tracciare un profilo di questa tecnica non ancora visitata in tutti i suoi aspetti, oltrechè provare a tracciare delle linee guida ed individuare delle possibili soluzioni per l’utente finale.

La ricerca ha tenuto conto del fatto che mediamente vengono spese 4 ore e 40 minuti su degli schermi, per le sole attività non connesse con il lavoro, e che il ruolo della TV è andato ridimensionandosi, a fronte dell’avvento degli smartphone e dei tablet.

I risultati fanno emergere un quadro interessante; ogni device (la ricerca esamina e confronta PC, Tablet e Smartphone) ha una destinazione d’uso che è relativamente più utilizzata (Il PC viene utilizzato principalmente per lavoro e per tenersi informati, il Tablet per il divertimento e lo Smartphone per tenersi connessi), ma è molto frequente l’uso di multiscreening. Il Cross-Platform che viene a generarsi può essere sequenziale, con lo spostamento da un device all’altro per completare un incarico, oppure simultaneo con un utilizzo di più device, potendo svolgere la stessa operazione (uso complementare) o diverse (multitasking).

Come precedentemente anticipato, la ricerca ha voluto concentrarsi anche sul ruolo della TV, certamente ancora il media più seguito ma non più con la schiacciante dominanza che l’ha caratterizzato finora. Dallo studio emerge che la TV viene ora utilizzata come punto di partenza per le ricerche che effettuiamo sugli altri device; una volta che vediamo qualcosa in televisione ci incuriosiamo ed effettuiamo ricerche sugli altri mezzi a nostra disposizione (prevalentemente PC o Smartphone).

Un fatto però non considerato dalla ricerca è l’avvento delle cosiddette “Smart-TV”, oggetti in grado di connettersi ad internet, potendo gestire applicazioni e interagendo con il mondo circostante. Pensiamo che sia questa la direzione che la Televisione dovrebbe prendere per permettere un cross-platform che integri anche la TV al suo interno (senza utilizzarla solo come punto di partenza per le ricerche).

Il cross platform si presenta anche come un’ottima occasione per creare applicazioni Gamificate, sfruttando i device per ampliare l’esperienza a più utenti possibili, oltreché permettere una continua relazione tra l’esperienza e l’utente (basti pensare alla possibilità di passare dal proprio smartphone al PC, al Tablet senza perdere i propri progressi e interrompere l’applicazione. Questo consentirebbe di fidelizzare maggiormente l’utente (a patto di avere un design soddisfacente) oppure permetterebbe una maggiore fruibilità dell’esperienza, siccome l’utente potrebbe portarla con sé nei suoi movimenti (o farla conoscere ai suoi conoscenti, trasferirla e simili).

In conclusione, la ricerca effettuata da Google fotografa una realtà che sembra essersi ben radicata nella nostra contemporaneità, che presenta anche degli ottimi spunti per poter applicare tecniche gamificate condivise su più device.

Se desiderate visionare la ricerca nel suo insieme, ecco la fonte: http://services.google.com/fh/files/misc/multiscreenworld_final.pdf

Graphic Designer Junior

Alittleb.it è alla ricerca di un giovane graphic designer per affiancare il nostro Art Director in progetti Web e Mobile.

Chi siamo

Alittleb.it srl è una digital agency, che utilizza la tecnologia per creare nuovi canali e strumenti di comunicazione, più efficaci ed efficienti rispetto a quelli tradizionali. Tra i servizi/prodotti di alittleb.it: prodotti e servizi di gamification, advergames, social games, varie tipologie di installazioni interattive, mobile apps, applicazioni web complesse in HTML5 e Flash.

Il Lavoro

Per potenziare la propria area di design e UX, Alittleb.it ricerca un: GRAPHIC DESIGNER JUNIOR

Competenze necessarie

  • ottima conoscenza di Photoshop, Illustrator
  • buona conoscenza della lingua inglese

Preferenziale

  • conoscenza  di HTML, CSS, Javascript
  • precedenti esperienze in progetti web e mobile
  • conoscenza di After Effects
  • residente a Milano o zone limitrofe

Sede di lavoro: Milano viale Corsica 4.

Tipologia di collaborazione commisurata al profilo di competenza del candidato prescelto.
La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi.

Si prega di inviare CV a job@alittleb.it indicando nel subject della mail il rif.2013/GPJ in formato .doc o pdf specificando autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n° 196.

Programmatore Ruby on Rails

Chi siamo

Alittleb.it srl è una digital agency, che utilizza la tecnologia per creare nuovi canali e strumenti di comunicazione, più efficaci ed efficienti rispetto a quelli tradizionali.

Tra i servizi/prodotti di alittleb.it: gli advergames, i social games, varie tipologie di installazioni interattive, mobile apps, sistemi di gamefication, applicazioni web complesse in HTML5 e Flash.

Alittleb.it, inoltre, possiede il game studio DarkWave Games, che produce e pubblica videogiochi multipiattaforma destinati al mercato consumer.

Il Lavoro

Per potenziare la propria area di sviluppo lato server, Alittleb.it ricerca un:
PROGRAMMATORE BACKEND RUBY ON RAILS

Competenze necessarie

  • buona conoscenza Ruby on Rails
  • conoscenza di HTML5, CSS3, Javascript
  • esperienza nel design/sviluppo di API server side
  • ottimizzazione degli script per sistemi ad uso intensivo

Preferenziale

  • Design ed implementazione di database performanti
  • Conoscenza di DBS “NoSQL” (Couchdb, etc …)
  • Esperienza pratica nello sviluppo di sistemi ad alto traffico

Sede di lavoro: Milano, ma si valuta anche telelavoro.

Contratto e tipologia di collaborazione commisurato al profilo di competenza del candidato prescelto.

La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi.

Si prega di inviare CV a job@alittleb.it indicando nel subject della mail il rif.1014/WD/SW in formato .doc o pdf specificando autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n° 196.

Programmatore HTML5, CSS3, Javascript

Chi siamo

Alittleb.it srl è una digital agency, che utilizza la tecnologia per creare nuovi canali e strumenti di comunicazione, più efficaci ed efficienti rispetto a quelli tradizionali.

Tra i servizi/prodotti di alittleb.it: gli advergames, i social games, varie tipologie di installazioni interattive, mobile apps, sistemi di gamefication, applicazioni web complesse in HTML5 e Flash.

Alittleb.it, inoltre, possiede il game studio DarkWave Games, che produce e pubblica videogiochi multipiattaforma destinati al mercato consumer.

Il Lavoro

Per potenziare la propria area di sviluppo lato client, Alittleb.it ricerca un:
PROGRAMMATORE FRONTEND

Competenze necessarie

  • buona conoscenza di HTML, HTML5, CSS3, Javascript
  • buona conoscenza di ajax, jquery
  • buone competenze nell’ambito della sicurezza nella applicazioni web
  • ottimizzazione degli script per sistemi ad uso intensivo

Livello di esperienza richiesta: si valutano sia profili Junior che Senior.

Sede di lavoro: Milano, ma si valuta anche telelavoro.

Contratto e tipologia di collaborazione commisurato al profilo di competenza del candidato prescelto.

La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi.

Si prega di inviare CV a job@alittleb.it indicando nel subject della mail il rif.1005/WD/SW in formato .doc specificando autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi del decreto legislativo del 30 giugno 2003, n° 196.

Crescita del mercato dei videogames a 86 miliardi nel 2016

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Newzoo ha rilasciato un nuovo rapporto sul suo sito, concentrandosi sulla grande crescita dei giochi per cellulari e la generale espansione del mercato dei videogames, stimando un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 6,7% all’anno, fino 86,1 Miliardi di dollari nel 2016.

 

I dati pubblicati su Newzoo descrivono la crescita prevista per il mercato dei videogiochi, rivelando che i videogiocatori in tutto il mondo aumenteranno da 1,21 miliardi di quest’anno a 1,55 miliardi. I giocatori potranno giocare su piattaforme diverse a seconda dei loro gusti, ed i dati più importanti riguardano le piattaforme mobili, che aumenteranno la propria quota dal 13,8% al 27,8% del mercato globale, con un CAGR per gli smartphone del 19% e del 48% per i tablet, generando profitti per 23,9 Miliardi di dollari nel 2016. La quota più alta riguarderà i videogiochi per console, ma il CAGR sarà minore rispetto alle piattaforme mobili. La quota delle console portatili subirà il peggior tasso di crescita annuo, con un CAGR stimato del -15.0%.

Il rapporto offre anche una dettagliata analisi sulla condizione del mercato di quest’anno, concentrandosi sulle composizioni di giocatori (dividendoli per la loro posizione geografica) e la tipologia di gioco giocato, da giochi casual/sociali ai videogiochi per console. In queste analisi, è interessante esaminare i dati composti da casual/social games e mobile, ottenendo il 27% di tutto il mercato, in crescita rispetto agli anni passati

Di seguito troverete alcune delle immagini che compongono l’intero report. Se volete saperne di più, è possibile scaricare l’intera relazione su Newzoo.com

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